Come capire quando il gatto sta male: 9 segnali 

I gatti, lo sanno tutti, sono ottimi cacciatori e predatori. Ciò di cui si tiene poco conto è che essi stessi possono diventare prede di animali più grandi. Per proteggersi, i gatti hanno imparato a nascondere dolore, ferite e malattie. Sono talmente bravi a farlo, che spesso ci accorgiamo dei loro problemi di salute solo quando la situazione diventa grave. 

Tuttavia, imparando a comprendere i segnali, è possibile rilevare precocemente eventuali disturbi. In questo articolo, vedremo quali sono i 9 segnali che aiutano a capire quando il gatto sta male. Ti saranno utili!.

Sintomi e comportamenti comuni dei gatti malati

Anche se i gatti sono maestri nel nascondere i disagi, ci sono alcuni comportamenti e sintomi che sono dei veri e propri campanelli d’allarme. Riconoscere questi sintomi è cruciale per intervenire tempestivamente e aiutare il vostro micio a guarire.

Ecco, allora, gli 8 comportamenti e sintomi comuni che possono indicare un malessere del gatto. Impara a osservare per capire quando il gatto sta male. Se vedi che mostra uno o più di questi segnali, non esitare a rivolgerti al veterinario di fiducia.

  • Cambiamenti improvvisi nell’appetito

Uno dei primi segnali che dovresti notare in un gatto malato è un cambiamento delle sue abitudini alimentari. Un incremento nell’appetito potrebbe indicare la presenza di parassiti intestinali, ipertiroidismo, diabete o problemi gastrointestinali che interferiscono con l’assorbimento dei nutrienti. 

Una riduzione dell’appetito, invece, può indicare nausea, febbre, repulsione verso il cibo, disturbi gastrointestinali o dolore nella zona orale. Dolori orali possono essere causati da problemi dentali, masse, corpi estranei o traumi. Osserva le abitudini alimentari del gatto per individuare un potenziale problema di salute.

  • Bere di più

Il fatto che un gatto beva regolarmente è sicuramente positivo. Se questo comportamento comincia a diventare troppo frequente, potrebbe essere sintomo di una malattia come il diabete, la nefropatia, l’ipertiroidismo, l’aumento del calcio o alcune malattie endocrine come l’acromegalia o l’iperadrenocorticismo. Se noti che il gatto beve di più rispetto a prima, portalo dal veterinario per dei controlli.

  • Il gatto miagola o vocalizza di più

Alcuni gatti miagolano più di altri, ma se noti un aumento dei miagolii o un cambiamento nel modo in cui il tuo gatto miagola, potrebbe provare a comunicare un disagio fisico o emotivo.

I gatti possono miagolare di più quando hanno fame o soffrono. Man mano che i gatti invecchiano, alcuni sviluppano disfunzioni cognitive, che possono anche modificare la frequenza del miagolio.

  • Smette di usare la lettiera all’improvviso

Se vedi che il tuo gatto non urina come dovrebbe, portalo immediatamente dal veterinario. I gatti maschi sono molto soggetti alle ostruzioni nel tratto urinario inferiore. Difficoltà alla minzione o sanguinamento sono una vera e propria emergenza medica.

I gatti possono smettere di usare la lettiera e iniziare a urinare o defecare altrove, se associano il dolore alla lettiera. Ciò può accadere con un’infezione della vescica, gastrointestinale, con la diarrea o la stitichezza. Può avvenire anche in caso di artrite o altri dolori articolari che rendono difficile entrare o uscire dalla lettiera.

Un altro potenziale motivo per cui i gatti evitano la lettiera nelle famiglie con più gatti è perché un gatto la protegge e impedisce all’altro di usarla.

  • Vomito o diarrea frequenti

Vomito e diarrea sono condizioni comuni tanto negli animali quanto negli esseri umani. Se si tratta di episodi sporadici non è il caso di preoccuparsi, a meno che non ci siano altri sintomi come letargia, sanguinamento o altro. 

Ma se vomito e diarrea si protraggono per giorni, allora è il caso di consultare un veterinario. Le cause, infatti, potrebbero essere svariate. Si parla di sensibilità alimentare, intolleranza, allergia o affaticamento nei casi meno gravi. Potrebbe, però, trattarsi anche di ostruzione gastrointestinale o corpo estraneo, parassiti intestinali, nefropatia, pancreatite, insufficienza pancreatica esocrina, infiammazione intestinale, batterica o virale, malattie al fegato o cancro.

  • Non lavarsi più o lavarsi eccessivamente

Il dolore può causare un aumento o una diminuzione delle attività di toelettatura nei gatti. Ad esempio, un gatto che prova dolore alla vescica può lavare eccessivamente la pancia fino a perdere il pelo. Alcuni gatti si leccano troppo per calmarsi quando sono ansiosi.

Al contrario, il dolore a una o più articolazioni può indurre il gatto a evitare del tutto di pulire la zona che fa male. Se il tuo gatto ha dolore alla bocca, potrebbe non essere in grado di pulirsi comodamente. I gatti obesi hanno difficoltà a pulirsi le zampe posteriori e la colonna vertebrale vicino all’area della coda. 

  • Alito cattivo

L’alito di un gatto in salute dovrebbe essere inodore. L’alito cattivo è solitamente causato da una malattia dentale (ad esempio, tartaro, gengivite, stomatite, un ascesso dentale o tumore alla bocca). Può anche essere un segno di malattie interne come malattie renali o diabete.

  • Irritabilità e nervosismo

Se il tuo gatto è diventato irritabile e nervoso all’improvviso, forse prova dolore. Potrebbe anche essere affetto da pressione alta o vivere una situazione di disagio emotivo.

  • Cambiamento nella dimensione della pupilla

Le pupille dei gatti dovrebbero diventare più piccole in piena luce e più grandi in condizioni di scarsa illuminazione o al buio. Delle variazioni sotto questo punto di vista potrebbero indicare un problema a uno dei nervi cranici o al cervello, una lesione della cornea, una malattia retinica, un’infiammazione agli occhi, cancro o glaucoma.

Pupille sompre dilatate (midriasi) possono essere causate da ipertensione, malattia della retina o tumore che colpisce un nervo cranico o il cervello. Le pupille sempre piccole (miosi) possono essere causate da una malattia cerebrale o dalla sindrome di Horner.

Conclusioni

Ora che sai a cosa fare attenzione e come decifrare alcuni comportamenti anomali, hai degli strumenti in più per capire quando il gatto sta male. Leggi gli altri articoli sul nostro blog per trovare tanti altri consigli sulla salute e il benessere del gatto. Non dimenticare di dare un’occhiata al nostro sito web per scoprire tutti i nostri prodotti di qualità premium che contribuiscono a migliorare la salute dei nostri amici gatti, dal cibo per gatti naturale alla tecnologica lettiera autopulente ComfyCat.