Gatto in aereo: consigli pratici per un viaggio tranquillo

Trasferirsi e viaggiare può essere eccitante per noi umani. Ma se sei un gatto lo è molto meno. Cambiare luogo, per loro, vuol dire cambiare abitudini e doversi abituare a un nuovo territorio. La cosa buona è che i gatti si adattano al nuovo ambiente molto velocemente. Questo vale soprattutto per i mici più curiosi e intraprendenti. 

Molto più complicato traumatico è il viaggio in sé, soprattutto se questo è molto lungo e se viene fatto in aereo. L’esperienza, senza un’adeguata preparazione, può essere stressante sia per i proprietari che per i gatti. In questo articolo, quindi, ti daremo alcuni consigli pratici per portare il gatto in aereo, limitando il più possibile disagi e stress.

Dovresti portare il gatto in aereo?

Cominciamo col dire che l’aereo, se vuoi viaggiare col tuo gatto, è l’ipotesi che dovresti considerare per ultima. Va bene solo se non c’è un modo di viaggiare più idoneo per loro. 

Se la tua destinazione è raggiungibile via terra in 4 o 5 ore, valuta l’auto oppure il treno. Entrambi questi mezzi permettono ai gatti di viaggiare vicino a te su trasportini grandi, senza limiti di dimensioni o peso. Molto meno idoneo è l’autobus, che allunga il viaggio e, in molti casi, costringe gli animali a viaggiare nel bagagliaio. Questo significa per loro rumori assordanti e colpi continui.

L’aereo è la soluzione migliore se permette di accorciare di molto un viaggio che, altrimenti, sarebbe eccessivamente lungo via terra. In questo caso, però, dovrai scegliere tra cabina e stiva. Ciascuna opzione ha vantaggi e svantaggi. 

Gatto in aereo: cabina o stiva?

Se vuoi portare il gatto con te in cabina, dovrai farlo viaggiare in un trasportino piccolo. Solitamente le misure ammesse in cabina sono 40 centimetri in lunghezza, 24-28 centimetri in altezza e solo 20 in larghezza. Dimensioni che solo un gattino di pochi mesi troverebbe confortevoli. Può valerne la pena, se il viaggio dura 2 o 3 ore al massimo. 

Se il viaggio è troppo lungo, se il gatto è troppo grande per viaggiare comodo in un trasportino così piccolo o se il suo peso supera i limiti, dovrai optare per la stiva. L’idea di far viaggiare il proprio animale domestico in stiva non è così entusiasmante. In passato, infatti, gli eventi spiacevoli erano piuttosto frequenti. Gli animali che viaggiavano nella stiva non tolleravano le temperature troppo basse e gli sbalzi di pressione. 

Per fortuna oggi le cose non stanno così. Le stive degli aerei che ammettono animali a bordo hanno sezioni apposite riscaldate e illuminate. Inoltre, molte compagnie accettano solo trasportini che rispettano determinati standard di sicurezza e solidità. Questo serve proprio a prevenire qualunque tipo di incidente. Dunque non c’è motivo di preoccuparsi.

Come preparare il gatto al viaggio in aereo?

La prima cosa che devi fare è assicurarti che la compagnia che percorre la tua tratta ammetta animali a bordo. Se sì, allora leggi attentamente le loro politiche per il trasporto degli animali. Queste riguardano: limiti di peso degli animali per il trasporto in cabina; caratteristiche del trasportino e dimensioni massime. 

Il trasporto in cabina richiede dei limiti per quanto riguarda le dimensioni. Assicurati di procurarti in tempo un trasportino che le rispetti. Per il trasporto in stiva devi assicurarti che il trasportino sia rigido e resistente. Assicurati che il tipo di chiusura sia quello compatibile con gli standard della compagnia aerea. Solitamente le compagnie preferiscono i modelli in metallo e con chiusura a vite. 

In base alla compagnia aerea, inoltre, potrebbe essere richiesto il chip o il passaporto del gatto. Alcune compagnie potrebbero richiedere un certificato medico che accerti la buona salute del gatto, quindi l’idoneità al volo. 

Se viaggi all’estero, controlla bene le politiche d’ingresso degli animali su quel territorio. Se viaggi verso una destinazione estera, allora chip, passaporto, certificato medico e vaccino antirabbia sono obbligatori nella maggior parte dei casi. 

Se hai qualunque dubbio contatta il servizio clienti della compagnia aerea per avere informazioni più precise. 

E i controlli prima dell’imbarco?

Ovviamente il trasportino del tuo gatto deve essere controllato prima dell’imbarco. Mentre un cane può essere tirato fuori dal trasportino e tenuto al guinzaglio, per i gatti le cose si complicano. Anche se abituato al guinzaglio, il tuo gatto potrebbe essere terrorizzato dalla folla e dall’ambiente e scappare, quindi evita di tirarlo fuori.

Ciò che puoi fare è contattare direttamente il servizio di sicurezza che si occupa del controllo bagagli dell’aeroporto e chiedere come eseguono il controllo del trasportino di un gatto. 

La soluzione migliore e la più comune, è quella di condurre te e il gatto in una stanza chiusa, isolata e tranquilla. Qui potrai tirare fuori il gatto dal trasportino in modo sicuro e consegnare il trasportino per i controlli. L’unica difficoltà sarà costringere il gatto a rientrare nel trasportino dopo il controllo, ma almeno non correrà pericoli.

Come preparare il gatto per il viaggio in aereo

Fai mangiare e bere il gatto tre ore prima del volo, in modo che possa digerire e non vomiti nel trasportino a causa dello stress. Porta per il viaggio delle ciotoline in cui mettere un po’ d’acqua e delle crocchette. Tieni a mente che, molto probabilmente, il tuo gatto non mangerà né berrà durante il viaggio. Copri la base del trasportino con un panno di spugna, ma non dimenticare di portare un panno di riserva semmai dovessero esserci degli incidenti. Posiziona anche una copertina sotto cui il gatto potrà nascondersi se ha freddo o paura.

Nei giorni precedenti al viaggio, indossa una maglietta vecchia e lascia che s’impregni del tuo odore. Prima del viaggio, posizionala nel trasportino, in modo che il gatto, sentendo il tuo odore, si senta al sicuro. Puoi anche mettergli nel trasportino un giocattolo con l’erba gatta che lo aiuterà a rilassarsi.

Un’altra buona alternativa è spruzzare le pareti del trasportino o dei giocattoli per gatti con i feromoni. Evita di dare al gatto dei tranquillanti medicinali. Puoi optare per quelli naturali se il tuo gatto soffre di forte ansia.

Conclusioni

Come avrai capito da questo articolo, basta un po’ di organizzazione e qualche precauzione per viaggiare in aereo con il tuo gatto senza particolari problemi. Inizia a organizzarti e a informarti con largo anticipo. Se lo ritieni necessario, chiedi ulteriori consigli al tuo veterinario. Vedrai che tutto andrà bene.