Quando e come pulire la lettiera del gatto

Pulire la lettiera del gatto sembra piuttosto semplice, anche se è noioso. In realtà ci sono alcune cose da tenere a mente per garantire al micio un luogo sempre pulito e confortevole in cui fare i suoi bisognini.

In questo articolo vedremo quando e come pulire la lettiera del gatto; troverete diversi consigli utili che miglioreranno sicuramente la qualità della vita di proprietari e felini!

Quando bisogna pulire la lettiera del gatto?

Come sai, i gatti sono animali puliti e non amano avere la lettiera sporca, ma non si tratta solo del loro livello di gradimento: restare a lungo senza pulire popò e pipì genera odori sgradevoli e aumenta il rischio di sviluppare malattie e infezioni. 

Sebbene la pulizia completa non vada fatta giornalmente, bisognerebbe raccogliere i grumi di urina e le feci con una certa regolarità. Di norma si consiglia di fare questo almeno una volta al giorno, ma non è uno standard fisso. Per sapere quando pulire la lettiera, dovresti capire quando la usa per pulirla quanto prima possibile. Devi anche valutare alcuni fattori, come il numero di gatti che vivono nella casa, il tipo di lettiera che usi, l’età, la dieta e lo stato di salute del tuo gattino.

Vediamo meglio da vicino ciascuno di questi fattori:

– Tipo di lettiera: quelle in argilla vanno pulite più spesso rispetto a quelle in silicio o vegetali. 

– Numero di animali in casa: se hai più animali in casa, dovresti rimuovere feci e grumi almeno due volte al giorno.

– Età e stato di salute: i gatti anziani o malati potrebbero avere bisogno di utilizzare la lettiera più spesso, potrebbero avere dei deficit immunitari o diffondere virus e batteri ad altri animali della casa o agli esseri umani. In entrambi questi casi è importante pulire la lettiera del gatto più di frequente.

– Dieta: il cibo umido fa molto bene al gatto, perché lo aiuta a mantenersi idratato. Tuttavia i bocconcini rendono le feci più molli, quindi potrebbe essere necessario pulire la lettiera più spesso.

– Fattori ambientali vari: il periodo dell’anno, la temperatura e l’umidità della casa, possono influire sulla frequenza di pulizia necessaria della lettiera. Se la casa è calda e umida, la lettiera del gatto potrebbe richiedere una pulizia più frequente per prevenire la crescita di batteri e muffe.

Pulizia completa della lettiera

Rimuovere ogni giorno feci e grumi non basta. Almeno una volta alla settimana, o due volte, se hai più gatti, devi svuotare completamente la lettiera, lavarla e riempirla con la sabbietta nuova. 

Per farlo in modo adeguato devi, innanzitutto, svuotarla e rimuovere tutte le tracce di feci o urina. Poi devi sciacquarla con acqua calda (meglio ancora se bollente, in modo da uccidere i batteri) e usare un prodotto delicato, come del sapone neutro o del bicarbonato. Strofina l’interno della lettiera, base e coperchio, con una spugna o una spazzola.

Attenzione a non usare detergenti aggressivi. Evita candeggina o acido cloridrico e non aggiungere profumi. Se non vuoi usare del sapone neutro, puoi usare quello dei piatti o un disinfettante adatto all’uso sugli oggetti dei bambini, come Amuchina. Assicurati sempre di rimuovere completamente i residui e di sciacquare la lettiera e le sue componenti con acqua abbondante.

Quando hai finito, asciugala bene e riempi la lettiera con della sabbietta pulita. Metti uno strato abbastanza spesso da permettere al gatto di scavare e seppellire le feci. Circa 5 cm di altezza andranno bene.

Quali sono le lettiere per gatti più igieniche?

Se parliamo d’igiene, le lettiere chiuse e aperte hanno sia vantaggi che svantaggi. Le lettiere aperte, per esempio, favoriscono la ventilazione, quindi la dissipazione degli odori che, però, si diffonderanno nella stanza. La sabbia sporca, inoltre, rischia di saltare fuori e spargersi in casa.

Le lettiere chiuse impediscono alla sabbia per gatti di uscire e riducono la diffusione dei cattivi odori all’esterno; tuttavia stabiliscono il loro ristagno all’interno. Non essendo ventilate, inoltre, favoriranno la crescita di muffe e batteri.

Le più igieniche di tutte sono le lettiere per gatti autopulenti, come la nostra ComfyCat. I modelli più avanzati monitorano l’uso della lettiera da parte del gatto e rimuovono feci e grumi di urina immediatamente, evitando sia lo sviluppo di muffe che i cattivi odori. 

Non solo: ComfyCat ha un sistema di sanificazione con luce ultravioletta in grado di eliminare il 99,9% dei microrganismi. Questo vuol dire che, se il tuo gatto ha un virus o è entrato in contatto con animali infetti, i batteri nelle feci verranno debellati immediatamente.

Conclusione

In questa breve guida hai visto quando e come pulire la lettiera del gatto. Seguendo questi consigli ridurrai tutti gli svantaggi che derivano dall’avere una toilette sporca e maleodorante. Effettuando la pulizia nei tempi e nei modi indicati, non solo il tuo gatto sarà più felice di usarla, ma anche tu potrai dormire sonni tranquilli sapendo che non hai una fonte di batteri e cattivi odori in casa. Niente di meglio, vero?