Due gatti in casa? Consigli per il primo incontro

Si sa: un gatto tira l’altro ed è davvero rilassante vederne due che sonnecchiano vicini. Ma le cose non vanno sempre come noi umani vorremmo. Questo vale, soprattutto, quando parliamo di animali molto territoriali, proprio come i gatti. Se hai già un micio in casa e desideri prenderne un altro, devi fare molta attenzione al primo incontro. Sarà questo momento, infatti, a determinare il loro rapporto futuro. Per assicurarti che tutto vada per il meglio e che il tuo gatto accetti il nuovo arrivato, continua a leggere qui sotto: troverai tutti i consigli utili su come far conoscere due gatti in casa. Quello che stiamo per dire ti eviterà molti grattacapi in futuro.

  • Riserva al nuovo gatto la giusta accoglienza

Ancora prima che il tuo nuovo gatto arrivi a casa, dovrai preparare una stanza accogliente in cui il piccolo ospite possa trascorrere i primi giorni. Deve essere una stanza tranquilla, che né il gatto residente né la tua famiglia utilizza spesso. Può trattarsi della lavanderia, della stanza degli ospiti, la mansarda, il bagno secondario, ecc. 

Qui preparerai tutto ciò di cui il nuovo gatto avrà bisogno: una cuccia comoda, la lettiera, acqua e cibo, giocattoli e nascondigli. I nascondigli sono molto importanti. La prima cosa che farà il nuovo gatto, appena arrivato a casa, sarà cercare una tana in cui nascondersi. I gatti più coraggiosi ed estroversi resteranno lì qualche ora. i più timidi e paurosi potrebbero rimanere nascosti anche due o tre giorni. 

È molto importante che, in questa fase, tu non costringa il nuovo gatto a un contatto forzato. Non provare a prenderlo o a toccarlo, se non vuole. Non costringerlo alla conoscenza forzata di altri membri della famiglia, umani o animali che siano. Se hai bambini piccoli, insegna loro a rispettare i tempi e il bisogno di privacy del gatto. 

  • Lascia che il nuovo gatto si abitui a te

Il gatto lascerà il suo nascondiglio solo quando si sentirà sicuro nel suo nuovo ambiente. Solo a questo punto potrai provare un primo approccio. Passa del tempo nella stanza con lui. Lascia che si abitui al tuo odore e non fare nulla che lui non voglia. Quando il tuo nuovo gatto si sarà abituato a te e non ti vedrà più come un pericolo, comincerà ad avvicinarsi di sua spontanea volontà. 

Piccola nota: ogni volta che passerai del tempo con il nuovo gatto, il micio residente sentirà il suo odore su di te. Potrebbe scappare o soffiare le prime volte, ma pian piano si abituerà. 

  • Primo incontro olfattivo tra due gatti

Quando il nuovo gatto entra in confidenza con te e il gatto residente smette di ringhiare o soffiare quando sente il suo odore, puoi passare alla fase successiva. Si tratta di scambiare le coperte e i giochi dei gatti almeno una volta al giorno. Introduci nei loro ambienti gli oggetti dell’altro micio, in modo che la presenza reciproca diventi un’abitudine.

  • Primo contatto visivo

Quando l’odore dell’altro micio diventa indifferente a entrambi, puoi passare al primo contatto visivo, ma senza permettere ai gatti di entrare in contatto fisico. Se il nuovo micio è in una stanza che non serve, puoi bloccare l’entrata con una rete provvisoria. Potresti anche usare un cancelletto per bambini abbastanza alto da impedire ai mici di saltare dall’altra parte, oppure puoi bloccare la porta in modo che sia socchiusa. Ovviamente nessuno dei due gatti deve avere la possibilità di passare. 

  • Primo incontro effettivo

Superata anche la quarta fase, puoi iniziare a fare incontrare i gatti. Durante i primi giorni, concedi dei brevissimi incontri in tua presenza e guarda come si comportano. 

Pian piano gli incontri diventeranno più lunghi, ma sempre sotto la tua supervisione. Permetterai ai gatti di stare insieme, senza essere controllati, quando vedrai che ormai la presenza reciproca non costituisce un problema.

Altri consigli utili per far incontrare due gatti in casa

Seguire scrupolosamente le fasi appena descritte non basta ad assicurare che i tuoi gatti convivano felici e sereni per sempre. Ci sono molte altre cose che devi tenere a mente.

La prima riguarda i tempi. Non tutti i gatti sono uguali e alcuni sono più diffidenti di altri. Un gatto molto socievole potrebbe essere ben disposto ad accogliere un nuovo arrivato, soprattutto se è un cucciolo. Ma se l’altro gatto è particolarmente timido, potrebbe sentirsi minacciato. Rispetta sempre i tempi di ogni gatto. Segui ciascuna delle fasi descritte e passa alla successiva solo quando entrambi i gatti sono pronti e sereni.

La seconda cosa da tenere a mente è che non dovrai fare distinzioni tra i due gatti. Probabilmente il tuo desiderio di far sentire il nuovo arrivato a suo agio, ti porterà a dedicarli più tempo e attenzioni. Ma questo non deve portarti a trascurare il gatto residente. Anzi, lui avrà bisogno di più cure in questa fase. In fin dei conti, sei stato tu a portare nel suo territorio un elemento che per lui è stressante. Tratta sempre i due gatti allo stesso modo fin dal primo giorno e continua a farlo finché faranno parte della tua vita.

Il terzo consiglio riguarda le tue aspettative. I tuoi due gatti potrebbero instaurare un’amicizia profonda e andare d’accordo, ma non aspettarti che questa sia la norma. Potrebbe accadere che si dividano lo spazio in casa in due territori, che s’ignorino e che, di tanto in tanto, bisticcino. I gatti sanno risolvere da soli le questioni feline e, nella maggior parte dei casi, anche se si soffiano o lottano occasionalmente, non dovrai intervenire. Prova con i feromoni per calmare gli animi nei periodi più rissosi. In casi estremi puoi rivolgerti a un veterinario comportamentista.

Amicizia tra gatti subito? Ecco quando è possibile

Ci sono dei casi in cui due gatti sconosciuti potrebbero andare d’accordo fin da subito o quasi. Può accadere se il nuovo arrivato è un cucciolo e il gatto o la gatta residenti hanno un forte istinto genitoriale. Alcuni gatti adulti, infatti, hanno una buona predisposizione con i piccoli e potrebbero letteralmente adottarli fin dal primo giorno.

Un altro caso fortunato è se hai una gatta in calore e adotti un gatto maschio. In questo caso, si crea una situazione molto simile a quella naturale. Una gatta femmina che lascia i suoi feromoni nel suo territorio, attira un maschio pronto per l’accoppiamento. In questo caso è molto probabile che i due restino in buoni rapporti anche oltre la gravidanza. 

Il terzo caso è quello di due gatti particolarmente docili, socievoli o giovani, che potrebbero iniziare fin da subito a vedere nell’altro un buon amico.

Conclusioni

Ci auguriamo di cuore che, grazie a questi consigli, il primo incontro tra i tuoi due gatti si svolga nel modo migliore e più pacifico possibile. Osserva il loro comportamento e fai attenzione ai segnali, per capire cosa a loro va bene e cosa no. Se saprai comprendere il loro linguaggio, avrai sempre la conferma se ciò che fai va bene, oppure se devi cambiare qualcosa. Buona fortuna!