Gatti aggressivi: cosa fare e come gestirli

Il più delle volte i nostri gatti domestici sono delle soffici palle di pelo capaci di tanta dolcezza. Ci seguono, ci cercano, ci fanno le fusa e si strusciano ai nostri piedi. Non dobbiamo dimenticare, però, che queste tenere e adorabili creature nascondono un lato selvaggio che gli umani non hanno mai saputo domare completamente. 

Questo lato, che li rende più simili ai grandi felini, si manifesta non solo durante le battute di caccia, ma anche attraverso comportamenti aggressivi, come attaccare, graffiare, soffiare o mordere altri gatti, cani o esseri umani. In questo articolo, vedremo che cosa fa diventare i gatti aggressivi e cosa puoi fare per gestire e risolvere situazioni ed episodi problematici. 

Cosa rende i gatti aggressivi

Dietro ai comportamenti aggressivi di un gatto possono esserci problematiche fisiche o psicologiche, sia temporanee che croniche. Vediamo le più comuni.

  • Aggressività episodica

In genere, un gatto può diventare aggressivo se viene infastidito, se si sente minacciato da qualcuno o da qualcosa o se sta vivendo una situazione di stress. Situazioni che possono portare il gatto a comportamenti aggressivi di breve durata possono essere disagi fisici passeggeri o sovrastimolazione. 

La sovra-stimolazione si verifica quando tocchi o accarezzi per molto tempo un gatto, fino a sovrastimolare i nervi, causandogli dolore. Ecco che il gatto soffia, graffia o ti colpisce. Cause di aggressività nei gatti possono essere anche un qualunque cambiamento avvenuto nella vita o nell’ambiente di un gatto, un tasloco, l’arrivo di un altro componente della famiglia (un cane o un altro gatto), una visita dal veterinario, ecc.

Di solito quando gli episodi aggressivi sono sporadici, non c’è da allarmarsi: svaniranno quando il gatto tornerà a sentisti bene, al sicuro o si sarà abituato al cambiamento.

  • Indole, vita e fasi di vita particolari

L’aggressività potrebbe far parte dell’indole del gatto oppure essere una conseguenza del suo passato. Un gatto che ha lottato ogni giorno per la sopravvivenza, che ha sempre combattuto contro altri animali per strada o che ha subito violenze, sarà molto meno docile e paziente di un gatto che è nato e cresciuto in casa tra mille agi, coccole e attenzioni.

Ancora, l’aggressività potrebbe verificarsi in alcuni contesti o in determinate fasi della vita. Per esempio, i gatti possono diventare aggressivi se devono combattere, anche se nella maggior parte dei casi preferiscono evitare le zuffe.

Le gatte che devono difendere i cuccioli potrebbero diventare molto aggressive davanti a eventuali pericoli. Infine, un gatto che soffre di qualche disturbo, di una malattia o di un dolore persistente può mostrarsi nervoso e aggressivo.

Se il tuo gatto, che di solito è tranquillo, si mostra aggressivo improvvisamente e questo non si risolve spontaneamente entro quattro o cinque giorni, portalo dal veterinario: potrebbe aver bisogno di una visita approfondita.

  • Problemi comportamentali

Piccole zuffe con gli altri gatti della casa sono normali e, se si verificano sporadicamente, non c’è da preoccuparsi. Ma se questi episodi diventano sempre più frequenti e violenti, se il gatto aggredisce senza motivo anche gli esseri umani o i cani della casa, rendendo la convivenza difficile per tutti, allora è il caso di prenotare una visita da un veterinario comportamentista.

Gatti aggressivi, cosa fare e cosa no

La prima cosa che puoi fare per limitare l’aggressività nei gatti è usare il Feliway o un altro diffusore di feromoni. I feromoni sono utili se il gatto deve abituarsi a un cambiamento. Vanno bene anche se è momentaneamente agitato o nervoso per qualche motivo. Questi potrebbero aiutare a far cessare i litigi con gli altri gatti o animali della casa.

Un’altra cosa che puoi fare per calmare il tuo gatto è mettere nel suo cibo una piccola quantità di olio CBD. Si tratta di un calmante naturale efficace non solo con gli esseri umani, ma anche con cani e gatti.

Ciò che non devi fare, invece, è sgridare o punire un gatto aggressivo. Punizioni, urla e violenza non faranno che aumentare il disagio dell’animale e incentivare comportamenti disfunzionali.

Conclusioni 

Adottiamo i gatti per poterli coccolare e viziare; vederli arrabbiati, nervosi e aggressivi non è per niente piacevole. Per fortuna, la maggior parte delle volte, basta un po’ di attenzione, cura e pazienza per capire le ragioni dell’aggressività dei gatti e trovare una soluzione. 

A volte, per migliorare il rapporto con un animale e quindi anche il suo atteggiamento, basta davvero poco. Provare a capire i nostri amici pelosi e dargli l’affetto che meritano, può fare miracoli. 

Passa più tempo con il tuo cucciolo, fallo socializzare correttamente. Usa il rinforzo positivo per incentivare comportamenti desiderabili. Ricorda che è importante giocare coi gatti, per stabilire un rapporto sano. Se hai un gatto aggressivo, speriamo di averti dato una mano nell’individuare possibili cause e relative soluzioni.